Tutta l’Europa attende con ansia le 21 (ora italiana) di stasera. Allora avrà inizio l’imperdibile finale dell’Eurovision Song Contest. Quest’anno la kermesse si svolge in un clima particolarmente caldo. Da un lato, la partecipazione di Israele ha destato non poche polemiche, a causa di ciò che sta succedendo nella striscia di Gaza. Dall’altro lato, molte performance di quest’anno non sono passate inosservate, con artisti decisamente fuori dagli schemi. Nel nostro Paese, poi, diverse sono state le controversie legate alla partecipazione di Angelina Mango. La giovane cantante, infatti, è ancora nel mirino di molti utenti del web, forse ancora indignati per la vittoria al Festival di Sanremo. Chissà se Angelina riuscirà a far ricredere i suoi haters, trionfando a Malmö. In realtà, secondo l’intelligenza artificiale, andrà proprio così (ne parleremo più avanti). Comunque noi non possiamo che augurarle buona fortuna e sostenere la sua bellissima voce. Nell’attesa della finalissima, non ci resta che rivedere i momenti salienti, gli scandali e le curiosità di questa memorabile edizione dell’Eurovision Song Contest. Total. Eurovision 2024 curiosità
Bambi Thug, artista sui generis (letteralmente) Eurovision 2024 curiosità
L’evento di quest’anno è stato davvero un mix di emozioni, ma l’artista che più ha fatto parlare di sé è stata Bambie Thug, un talento non-binary proveniente dall’Irlanda. La performance di Bambie è stata senza dubbio l’highlight della prima semifinale, sia per il suo impatto positivo che per quello controverso. Ha portato sul palco un’atmosfera magica e misteriosa, con candele e simboli esoterici, persino un demone. La sua esibizione è stata come un sogno cupo e bizzarro, ma ha sicuramente rappresentato una delle mise en scene più originali e ben costruite degli ultimi anni all’Eurovision. Un aspetto importante è stato anche il messaggio di Bambie a favore della comunità transgender, un gesto significativo che ha reso la sua performance ancora più potente e inclusiva.
Musicisti contro la guerra
Come già accennato, questa edizione dell’Eurovision si sta svolgendo in un clima particolarmente caldo. E c’era da aspettarsi che gli artisti portassero sul palco messaggi “divisivi”. Durante la prima semifinale uno degli artisti storici chiamati ad aprire lo spettacolo, Eric Saade (di origini palestinesi-libanesi), ha indossato una kefiah legata al polso, nonostante sia vigente da anni il divieto di simboli politici sul palco. La performance di Saade non è stata condivisa sui canali social ufficiali dell’Eurovision. Anche altri cantanti hanno cercato di lanciare piccoli appelli per la pace, tra cui il finlandese Käärijä e il belga Mustii. Per non parlare della partecipazione della cantante israeliana, che ha suscitato numerose polemiche. Fuori porta, diverse sono state le manifestazioni, persino Greta Thunberg ha protestato. A quanto pare la regia dell’Eurovision ha attenuato i fischi durante la performance israeliana.
La gaffe italiana
Secondo le regole dell’Eurovision Song Contest, nessun paese può divulgare i risultati specifici del televoto prima della fine della finale del sabato. Tuttavia, dopo la seconda finale la Rai ha mandato in sovraimpressione questi risultati. Si presume sia stato un errore. Questa mossa ha lasciato molti spettatori sorpresi e ha sollevato delle polemiche riguardo al rispetto delle regole da parte della Rai. A peggiorare la situazione è proprio il risultato finale: il paese che gli italiani hanno votato di più al televoto è stato Israele, con un notevole 39,1% di preferenze.
🇮🇹 Italian broadcaster Rai has accidentally revealed their televoting percentages during tonight’s #Eurovision semi-final.
[🎥 Rai] pic.twitter.com/cykJlZt4Qr
— ESC Discord (@ESCdiscord) May 9, 2024
Chi vincerà? I pronostici dell’AI
Un’altra notizia che si è molto diffusa in questi giorni è la previsione fatta dall’intelligenza artificiale sul futuro vincitore dell’Eurovision. Infatti ChatGPT è stato sottoposto a una serie di recensioni delle 37 canzoni in gara. Ecco dunque la classifica delle canzoni secondo le previsioni di ChatGPT, con tanto di voto:
1. Angelina Mango – “La Noia” (Italia) – 9,5
2. Nemo – “The Code” (Svizzera) – 9,5
3. Dons – “Hollow” (Lettonia) – 9
4. Mustii – “Before the Party’s Over” (Belgio) – 8,5
5. Al’ona Al’ona & Jerry Heil – “Theresa&Maria” (Ucraina) – 8,5
Questi punteggi sono il risultato delle analisi di ChatGPT basate su recensioni provenienti da tre siti specializzati nell’Eurovision. Oltre alla classifica, ChatGPT ha fornito probabilità di vittoria per ciascuna canzone, insieme a un giudizio complessivo basato sulle recensioni. Sembrerebbe una lotta serrata tra Angelina Mango, vincitrice del Festival di Sanremo lo scorso febbraio, e Nemo, rappresentante della Svizzera (che vedete in foto). Bisogna tuttavia ricordare che questo pronostico è stato generato prima dell’inizio della manifestazione. Resta comunque da vedere come si evolverà la competizione e se le previsioni di ChatGPT si avvereranno. Noi italiani non possiamo che sperare di sì.
Windows95man senza pudore
La performance della Finlandia è stata forse la più assurda. Un uomo esce da un uovo gigantesco, con addosso una T-shirt bianca, con sopra stampato il logo di Windows 95. Esce dall’uovo e, a colpo d’occhio, pare sia nudo. O almeno, questa è l’impressione. Windows95man (questo lo pseudonimo di Teemu Keisteri, l’artista in gara per la Finlandia) punta sul nude illusion, indossando degli slip color carne. A rinforzare questa illusione ha simpaticamente contribuito la regia, con la trovata di inquadrare il pubblico in modo che coprisse l’artista dalla vita in giù. Il regolamento dell’ESC proibisce il nudo sul palco. Ma Windows95man se ne infischia: il titolo della canzone, infatti, è “No rules!”.
San Marino (forse) non parteciperà più Eurovision 2024 curiosità
Sì, avete letto bene. Sono state queste le parole del segretario di Stato per il Turismo di San Marino, Federico Pedini Amati, poco dopo che i Megara sono stati eliminati dalle semifinali. La band che ha rappresentato San Marino non è riuscita a superare la seconda semifinale, causando molta delusione. Ma pare che il Titano l’abbia presa un po’ troppo male. Pedini Amati ha dichiarato in un’intervista: «c’è qualcosa che non mi torna: per tre anni di fila siamo fuori dalla finale. Prima Achille Lauro, poi Piqued Jacks e ora i Megara. Sembra quasi che i piccoli Stati siano troppo penalizzati. Il gioco non può essere solo per i grandi Paesi». Ha poi aggiunto: «Non spetta a me decidere di non partecipare in futuro, perché c’è l’ente televisivo nazionale e ci saranno nuovi governi, ma questa situazione non è accettabile. Ci sforziamo tanto per creare prodotti di qualità come “Una Voce per San Marino” e non meritiamo di essere trattati così ogni volta». Eurovision 2024 curiosità