10 aprile 1970. I Beatles comunicano ai loro infiniti fan la brutta notizia: avevano deciso di sciogliersi, ma sarebbe uscito ancora un altro album, l’ultimo della loro straordinaria carriera. La favola rock mito degli anni ’60 era conclusa, ma c’era ancora qualcosa da raccontare. Anniversario let it be
8 maggio 1970. Esce l’album in questione, Let It Be. Questo disco avrebbe potuto essere una grandissima ciofeca, ma sarebbe rimasto comunque negli annali della musica. Perchè ricordate, stiamo parlando dell’album epilogo della band che ha cambiato la storia musica. Anniversario let it be
Pensate che, a distanza di anni, nel 2012 la rivista Rolling Stone lo ha inserito nella lista dei 500 migliori album di sempre.
Divergenze interne Anniversario let it be
I Beatles nei loro ultimi anni ne hanno passate tante. Le vere ragioni della loro rottura saranno sempre l’arcano della storia della musica che non verrà mai svelato. Per anni sono state addossate tutte le colpe alla figura di Yoko Ono che, in veste di fidanzata di John Lennon, provocò un grosso terremoto all’interno del gruppo. In realtà fu la goccia che fece traboccare il vaso. Oggi sappiamo per certo che non è tutta colpa sua.
George era sempre meno interessato al lavoro dei Beatles perché si era avvicinato a Bob Dylan e Eric Clapton. Paul giocava sempre di più col suo ruolo di leader e finì per infastidire gli altri tre. John era comunque cambiato dal giorno in cui aveva incontrato Yoko, dato che la sua personalità avanguardista promotrice del background misero scompiglio alla sua creatività. Let It Be fu il disco sintesi di tutte queste divergenze interne. Anniversario let it be
Un album controverso
Come accade quasi sempre, la pubblicazione del disco fece parlare molto di sé, quasi tutta la critica lo stroncò. C’è chi lo mise sul livello di Beatles for Sale, altri presero in giro alcuni cori di sottofondo sconnessi presenti in alcuni brani, ad esempio proprio la title track Let It Be. Ma, a prescindere dalle malelingue, il disco entrò subito nei cuori delle persone e fu un successo, conquistò due dischi d’oro e ben quattro di platino.
Dopo pochi anni tutti si resero conto dei gioielli contenuti in questo ultimo disco, soprattutto molti dei brani scritti da un Paul che si era ispirato alle vicende difficoltose che la band aveva attraversato. I’ve Got a Feeling, Two of Us, Get Back e la stessa Let It Be, sono tutte scritte interamente o con lo zampino del mitico Paul.
Lato A
- Two of Us (Lennon-McCartney) – 3:37
- Dig a Pony (Lennon-McCartney) – 3:55
- Across the Universe (Lennon, McCartney) – 3:48
- I Me Mine (Harrison) – 2:26
- Dig It (Lennon-McCartney-Harrison-Starkey) – 0:50
- Let It Be (Lennon-McCartney) – 4:03
- Maggie Mae (Trad. arr. Lennon-McCartney-Harrison-Starkey) – 0:40
Lato B
- I’ve Got a Feeling (Lennon-McCartney) – 3:38
- One After 909 (Lennon-McCartney) – 2:54
- The Long and Winding Road (Lennon-McCartney) – 3:38
- For You Blue (Harrison) – 2:32
- Get Back (Lennon-McCartney) – 3:09