Joe Bastianich musicistaAka Joe Bastianich album
Conosciamo tutti Masterchef Italia, sopratutto ricordiamo bene chi sono gli chef “giudicatori”. Per anni abbiamo sentito farne il verso, ma nessuno ha mai messo l’autorevolezza e la capacità di questi grandi artisti culinari. Tra tutti i cattivoni di Masterchef italia ne esiste uno, li in mezzo a padelle, grida e competizione, ovvero Joe Bastianich. Joe è da sempre conosciuto come un grandissimo imprenditore della cucina europea e americana, ma la sua “parte” al reality culinario la sa fare bene; ma come poteva essere il contrario? Le qualità e le capacità ci sono, e sopratutto il carisma.Aka Joe Bastianich album
Proprio perché nella parola “musica” esiste una retorica della libertà, chiunque può esprimersi con le note di uno strumento o della voce, ed infatti Joe Bastianich coglie a piene mani questo concetto, tirano fuori qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato. Joe Bastianich si improvvisa musicista? No, l’imprenditore la conosce bene la musica, ma non per questo se ne vanta, anzi pur abbracciandola nei suoi limiti, riesce sempre ad essere “umile” nel farla. Aka Joe Bastianich album
Aka Joe: una buona prova
“Aka Joe” è il suo primo album, dopo una serie di attività legate a questo mondo, tra cui qualche concerto: . dieci anni e la narrazione è affidata ai testi delle canzoni, scritti da Bastianich in lingua inglese. Nell’album si riconoscono (alla lontana) le sonorità di artisti internazionali degli anni ’70 e ’80, la cui musica ha caratterizzato la sua vita da ragazzo:. un adolescente che a 13 anni suonava cover nel suo garage (come racconta il primo singolo estratto del disco “Joe played guitar”) e che si sentiva diverso, considerato un immigrato in America – essendo nato da una famiglia emigrata dall’Italia a causa dell’esodo istriano. Le dodici tracce di “Aka Joe” riportano storie legate, per lo più, al periodo americano di Bastianich e ad aneddoti della sua vita.
Tra tematiche sociali e i ricordi
Oltre ai ricordi sulla sua adolescenza, Joe affronta il tema degli amori conquistati e perduti, e dell’amore per la famiglia. La nona traccia del disco parla di nonna Erminia – la persona che più di tutte gli ha trasmesso i valori delle sue origini italiane – mentre la canzone “What is a man” è dedicata ai figli dell’imprenditore culinario e musicista. Joe non di ferma qui e affronta tematiche sociali abbastanza importanti: la libera circolazioni di armi in America nella canzone “Twenty snowflakes”. “Aka Joe” è un album semplice e senza troppe pretese, se non quella di presentare chi è Joe, raccontando la sua storia e la sua musica.
Il risultato è, a tratti, piacevole ma comunque lontano dai nomi di riferimento che lo stesso Bastianich, per pudore, non cita nemmeno. Bastianich sa di non essere a Masterchef e che non può interpretare il personaggio arrogante e sicuro di sé, quale il ruolo del programma richiede, nell’album dimostra rispetto e consapevolezza di essere “prestato” alla musica, con risultati che mostrano inevitabilmente molti limiti e qualche pregio.
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