Luca Impellizzeri, dopo il progetto musicale in duo dei da Black Jezus, torna con un nuovo progetto musicale solista: Bellujno. Dal folk-soul a un nuovo modo di sperimentare i suoni, una nuova ricerca che si può già percepire dal suo primo singolo THE WOUND & THE FURY, uscito il 23 ottobre. Il brano anticipa un disco che potremo ascoltare a breve che avrà il titolo di questo nuovo progetto. Bellujno THE WOUND & THE FURY
In occasione della release, abbiamo avuto modo di porgli qualche domanda per capire al meglio la nuova musica di Bellujno.
BELLUJNO è il tuo nuovo progetto musicale da solista. Partiamo col parlare del significato di questo nome che, come vedremo, sarà anche il titolo del tuo primo disco.
BELLUJNO deriva da belluino, semi-arcaismo della lingua italiana che sta a significare feroce, ferino, animalesco; termine che credo si presti anche piuttosto bene, foneticamente e graficamente, a rimandi arabi.
Quali sono le differenze stilistiche rispetto al progetto musicale in duo da Black Jezus?
BELLUJNO ha un sound più ruvido e tagliente, volutamente sporco e scheletrico, belluino. In questo senso la mano di Cesare Basile, produttore artistico dell’album, è chiarissima. Il sound di da Black Jezus era più morbido, pervaso dal legno della chitarra acustica.
Il 23 ottobre è uscito questo tuo primo singolo dal titolo THE WOUND & THE FURY, qual è il mood e lo spirito del brano? Bellujno THE WOUND & THE FURY
THE WOUND & THE FURY è un chiaro riferimento al romanzo The Sound and The Fury di William Faulkner, uno dei miei autori preferiti. Parla del rapporto dell’artista con il “mondo fuori” e del peso specifico che ha la musica all’interno di suddetto rapporto. Il mood scalpitante e la sua cadenza ritmica quasi fatale, porta alla mente la cavalcata che precede il duello. Bellujno THE WOUND & THE FURY
In che modo si inserisce nel concept del disco, Bellujno, che uscirà prossimamente?
Bellujno è un disco di mondi apparentemente opposti che riescono a trovare convergenza e influenza reciproca. Dal Delta del Mississippi al Sahel, dal gospel battista al proto-rap di Gil Scott-Heron e Kae Tempest. THE WOUND & THE FURY, in questo senso, può esserne esempio emblematico: synth punk-wave alla Suicide in apertura, ostinato morriconiano di banjo e synth punk-wave, insieme, in chiusura.
Quali sono i tuoi obiettivi con questo tuo nuovo progetto musicale? Bellujno THE WOUND & THE FURY
Fare esattamente questo: scrivere buona musica ed avere un approccio personale e mai prevedibile.
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