A pochi giorni dalla pubblicazione del suo nuovo singolo “I Feel Everything” la modella neo cantante denuncia molestie da parte di Weinstein.Cara Delevingne Molestia
Nell’ultimo periodo Hollywood pare tormentata da un unico morbo, che affigge a 360 gradi ogni componente dello star system internazionale.Cara Delevingne Molestia
da pochi giorni è uscita la notizia di Ben Affleck accusato di molestie, o di James Van Der Beek, protagonista di Dawson’s Creek che denuncia molestie passate, ma soprattutto del gran polverone alzato dal New York Times.
Il giornale americano ha infatti pubblicato un’inchiesta eclatante: il noto produttore Harvey Weinstein è stato accusato (e le prove a suo carico non scarseggiano affatto) di aver molestato più di 30 donne nell’arco della sua carriera iperproduttiva nel mondo di Hollywood.
La prima a rompere il silenzio è stata Asia Argento, che ha dichiarato di essere stata costretta a subire violenza da parte del produttore cinematografico, per ben 5 anni all’inizio della sua carriera.Cara Delevingne Molestia
Cara Delevingne denuncia.Cara Delevingne Molestia
Notizia di qualche giorno fa è invece il post denuncia della modella e neo cantante americana.Cara Delevingne Molestia
A pochi giorni dall’uscita del suo singolo prodotto da Pharrell Williams e intitolato “I Feel Everything”, sul suo account instagram esplode il caso.
“Non vergognarti della tua storia, ispirerà altre persone”: inizia così il post su Instagram di Cara Delevigne, ennesima voce femminile Hollywoodiana che si unisce al coro delle attrici molestate da Weinstein.
“Quando ho cominciato a lavorare come attrice ho ricevuto una telefonata da Harvey Weinstein che mi chiese se avevo avuto rapporti sessuali con una delle donne con cui uscivo secondo i giornali – ha scritto Delevigne – Fu una telefonata molto strana e fastidiosa… Non ho risposto alle sue domande e ho cercato di mettere giù il prima possibile, ma prima che potessi farlo mi disse che se ero omosessuale o che se avessi deciso di avere una relazione pubblica con una donna, non avrei mai ottenuto un ruolo di donna eterosessuale o non ce l’avrei mai fatta come attrice a Hollywood”.
Ma il tutto non si limita ad una telefonata.Cara Delevingne Molestia
L’abusoCara Delevingne Molestia
Un paio d’anni dopo i due si incontrano insieme ad un regista per la scritturazione in un film di produzione mondiale.Cara Delevingne Molestia
“In quel momento mi sentivo molto impotente e spaventata, ma non volevo darlo e vedere. Speravo di sbagliarmi sulla situazione. Quando sono entrata in camera sua mi sono sentita sollevata nel trovare un’altra donna, e ho pensato subito di essere al sicuro. Ci ha chiesto di baciarci e lei ha iniziato a provarci con me sotto sue indicazioni. Io mi alzai in fretta e gli chiesi se sapeva che so cantare. Iniziai a cantare, pensai che avrebbe migliorato la situazione, che l’avrebbe resa più professionale, come a un provino. Ero molto nervosa”.
Ma la situazione non si risolse con una semplice incomprensione perchè il produttore, alla richiesta di uscita della modella, rincarò la dose.
“Mi accompagnò alla porta, ci si mise davanti e cercò di baciarmi sulla bocca – ha concluso Cara Delevigne – Lo fermai e riuscii a uscire dalla stanza. Ottenni comunque la parte per quel film e ho sempre pensato che me la diede per quello che successe. Da allora mi sono sempre sentita male per aver fatto quel film. Ho sempre sentito di non essermi meritata quella parte. Ero così esitante a parlare di questa cosa… non volevo ferire la sua famiglia. Mi sentivo colpevole come se avessi fatto qualcosa di sbagliato. Avevo anche paura che cose di questo tipo fossero successe a tante altre donne di mia conoscenza ma che nessuno avesse parlato per la paura”.
Qui sotto il post originale e il video della canzone della Delevingne, colonna sonora del film Valerian in uscita al cinema.
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Cara Delevingne Molestia