Problemi per Clementino
Pasticci per il rapper napoletano Clementino. Alcune frasi pronunciate sul palco di piazza Diaz a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, dove si è esibito la notte di San Silvestro, hanno innalzato un disordine mediatico: Clementino, secondo quanto raccontato da alcune testate giornalistiche locali, avrebbe inneggiato all’uso della marijuana, lasciando sbalordito il Comune, che per questo motivo avrebbe deciso di non pagarlo per il concerto di Capodanno.clementino droga concerto napoli
Di fronte a più di 10mila persone, Clementino avrebbe detto: “Guagliù, vi benedico in nome della canna”. Gli agenti del commissariato della polizia, ricostruendo la situazione creatasi durante il concerto, hanno constato che il cantante abbia regalato alla folla gadget con filtri e cartine e un enorme spinello vuoto. Dopo aver visionato le immagini dell’intero concerto gli agenti hanno inoltrato l’informativa alla Procura della Repubblica.
L’ipotesi di reato è di istigazione all’uso di stupefacenti (ma al momento non c’è nessun iscritto sul registro degli indagati). Proprio per questo motivo il sindaco Manlio Torquato ha annunciato che fermerà definitivamente il cachet previsto per Clementino, fino a quando non saranno appurati i fatti. Il rapper si difende con un video-messaggio: “C’è una mia canzone che inizia così, io non ho inneggiato a nulla. Lo spinello era di polistirolo. I gadget sono portachiavi con le mie canzoni”.clementino droga concerto napoli
Un passo indietro con ”Tarantelle”
L’ultimo album discografico pubblicato dal cantante napoletano è “Tarantelle”, disco maturo, una prova di forza non indifferente per Clementino. Dopo aver trascorso un periodo tortuoso a livello personale, il rapper campano è tornato in studio per raccontare la propria redenzione, in maniera a tratti toccante. Clementino si guarda indietro, come nella title track, parla d’amore in “Versi di te” e “Mare di notte”, si diverte nei featuring, si racconta a cuore aperto in “Diario di bordo”. Il tutto si sviluppa su binari rap ma anche pop, alternando sapientemente rap impeccabile a livello tecnico con una ricerca melodica unica, aiutata dall’ottima varietà delle produzioni. Il risultato finale è sincero e genuino, perfettamente in grado di appassionare tanto il fan di lunga data quanto quello più giovane: in “Tarantelle” c’è sia Iena White che Clementino.
Tracklist
- Gandhi – 1:42
- Un palmo dal cielo – 3:42
- Alleluia (feat. Gemitaiz) – 3:50
- Mare di notte – 2:48
- Tarantelle (che ne sarà di me) – 3:40
- Hola! (feat. Nayt) – 4:05
- Sempreverde – 3:37
- Versi di te – 3:41
- Babylon (feat. Caparezza) – 3:07
- Chi vuol essere milionario? (feat. Fabri Fibra) – 2:46
- Freddo – 2:47
- Smoke bong – 2:38
- La mia follia – 3:33
- Diario di bordo – 3:17clementino droga concerto napoli
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