Ha avuto finalmente una conclusione la vicenda che nel mese di Marzo di quest’anno ha visto coinvolta la pop-star Katy Perry.
Una storia che dura da anni..
Da due anni oramai Katy sta tentando di far sua la proprietà di un ex convento californiano Los Feliz dell’arcidiocesi di L.A.
La cantante infatti ha voluto acquistare il terreno per trasformarlo nella sua principale dimora californiana.
La notizia non è stata accolta di buon grado dalle cinque suore che vivevano nella struttura e che si sono sempre rifiutate di accettare la generosa offerta di 14.5 milioni di dollari, ritenendo la Perry una proprietaria inadatta essendo quello un luogo religioso.
Tutto ciò ha fatto scoppiare una vera e propria battaglia legale.
La Perry, ha infatti fatto causa alle suore Rita Callanan e Catherine Rose Holzman per il mancato acquisto di una proprietà immobiliare.
Ma non finisce qui..
Prima della denuncia da parte della cantante le suore hanno fatto capire palesemente che la pop-star non gli stesse particolarmente simpatica.
Dato che a lei hanno preferito l’offerta della donna d’affari Dana Hollister, consapevoli che il suo piano era quello di trasformare l’ex convento in un lussuoso hotel. Anche se dopo le ricerche della procura si è dimostrato che la signora non poteva permettersi la somma promessa.
Le suore hanno addirittura cercato delle “prove” su internet, con foto o video della Perry, per dimostrare “gli atti osceni” compiuti dalla donna, considerata l’antitesi di un mondo religioso e quindi non meritevole dell’acquisto del terreno dell’ex monastero.
Katy gli stavi proprio sulle scatole eh!
E’ finita finalmente?
Si è conclusa ufficialmente solo qualche giorno fa la polemica, che ha visto il risarcimento di 5 milioni di dollari per aver vinto la causa contro le suore e l’albergatrice mentre all’Arcidiocesi di Los Angeles 10 milioni.
Beh, tutto bene quel che finisce bene!
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