Cantante. Autore. Scrittore. Regista, ultimamente lo abbiamo visto nelle sale con il suo film “Made in Italy”, che si ispira all’omonimo album, uscito nel novembre 2016. ligabue intervista figlio
Il dolore della sua vita ligabue intervista figlio
Ma una cosa che non tutti sanno della vita del cantautore, è la perdita di un figlio “Ne avrei voluti altri, di figli. Tanti. Ne ho persi tre. Due nel passato, uno pochi anni fa da Barbara, la madre di Linda”.
Una di queste morti è spiegata in uno dei racconti del suo libro “Scusate il disordine”. È il passaggio più struggente della sua vita: la morte del figlio appena nato, al sesto mese di gravidanza della compagna. Per di più poco tempo dopo la morte del padre, per un tumore all’intestino, quattro mesi dopo la diagnosi.
Nel libro la rock star racconta che il giorno dopo la perdita del bambino doveva tenere il suo primo concerto solo voce e chitarra. Una situazione artistica senza filtri e di contatto con il pubblico e di difficoltà nel dover cantare e rallegrare il prossimo mentre dentro di sé tutto è nero.
“Trovarsi davanti alla morte del proprio figlio e il giorno dopo avere il primo concerto è molto dura. La voce e la chitarra non possono essere mascherate”.
Ancora una volta è il pubblico ad avergli dato la forza di non perdersi, e continua: “Ero terrorizzato, ero a pezzi e mi sono letteralmente appoggiato su di loro. È crudele che quando uno deve vivere un momento suo sia costretto a pensare di allietare altri animi, ma è anche vero che riesci a beneficiare di quell’effetto.”
L’intervista ligabue intervista figlio
Si è messo a nudo a “Che tempo che fa” e durante un’intervista ha raccontato la tragica morte del figlio. “Però al di là del fatto che questo è il racconto del concetto di ‘The show must go on’, io l’esperienza l’ho vissuta veramente e so cosa significa e so anche il beneficio che ne ho ricavato“.
Questo è stato il momento più toccante della trasmissione di Fazio. Molti ospiti tra il pubblico si sono emozionati nel sentire le sue parole. (Per vedere l’intervista clicca qui).
Le parole di colui che ha fatto emozionare e riflettere con le sue canzoni, libri e film, ha avuto bisogno dell’aiuto e del sostegno dei suoi fan per “superare” momenti terribili della sua vita.
Una storia che ci mostra l’aspetto umano di un artista, che potrebbe apparentemente sembrare un “eroe”, ma che si è lasciato aiutare dall’amore per la musica e dall’affetto del suo pubblico. Chapeu.
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