Tre uomini hanno accusato il musicista statunitense. James Levine molestie sessuali
La Metropolitan Opera sospende ogni rapporto e cancella le performance già in programma tra cui l’edizione della Tosca di Capodanno.
Gli abusi risalgono a decenni fa, a partire dagli anni Sessanta, e un caso in particolare erano emerse sui media americani.
James Levine molestie sessuali
Il teatro d’opera più importante al mondo ha deciso di aprire una propria inchiesta in relazione alle accuse di molestie sessuali mosse a uno dei più noti direttori statunitensi.
We are deeply disturbed by the news articles that are being published online today about James Levine. We are working on an investigation w outside resources to determine whether charges of sexual misconduct in the 1980s are true, so that we can take appropriate action.
— Metropolitan Opera (@MetOpera) 3 dicembre 2017
“Siamo profondamente turbati dagli articoli pubblicati su James Levine.
Stiamo lavorando a un’indagine al di fuori delle risorse per determinare se le accuse di cattiva condotta sessuale negli anni 80 siano vere, in modo da poter intraprendere le azioni appropriate”.
Our statement on James Levine: pic.twitter.com/9iJOY24ysc
— Metropolitan Opera (@MetOpera) 4 dicembre 2017
“Stiamo sospendendo la nostra relazione con James Levine, in attesa di un’indagine in seguito a molteplici accuse di cattiva condotta sessuale da parte di Levine che si sono svolte dagli anni ’60 agli anni ’80, compresa la parte precedente della sua carriera di direttore del Met.
Il signor Levine non sarà coinvolto in alcuna attività di Met, compresa la conduzione di spettacoli programmati al Met in questa stagione”.
Le accuse: “James Levine non era qualcuno a cui potevo dire di no”
La presunta vittima ha detto che i primi abusi sarebbero iniziati nel 1985 quando aveva 15 anni e Levine 41, e sarebbero continuati fino al 1993.
Levine si era dichiarato innocente e che dalla polizia non erano giunte altre comunicazioni. James Levine molestie sessuali
La decisione di avviare un’indagine interna per verificare i fatti sarebbe dovuta quindi alle insistenze richieste di spiegazioni sulla vicenda da parte dei media.
“Mi ha imbarazzato, mi ha fatto sentire in colpa”, ha detto la presunta vittima, che ora ha 48 anni, aggiungendo:
“Sono stato ferito emotivamente, mi sono sentito perduto, paralizzato”.
L’uomo ha accusato Levine di averlo accarezzato nelle parti intime in una stanza di un hotel di lusso a Lake Forest, nell’Illinois, dove la stessa scena si sarebbe ripetuta più volte senza possibilità di tirarsi indietro.
I suoi incontri con Levine nascevano con il pretesto di parlare delle sue ambizioni nel mondo della musica classica e sono durate fino al 1993.
L’uomo ha affermato che questi abusi lo hanno portato sull’orlo del suicidio.
Seguiteci su Musicaccia.com