Nella notte tra il 27 e il 28 agosto si è svolto lo show dei Video Music Awards, i premi internazionali dell’emittente televisiva MTV, assegnati al Forum di Los Angeles.
Sei statuette per Kendrick
Il re assoluto della serata è stato Kendrick Lamar, rapper californiano, che con otto nomination, si è guadagnato ben sei statuette tra le quali video dell’anno con il single Humble, ma anche migliori effetti speciali, la migliore direzione artistica, miglior regia e il miglior video hip hop.
È proprio Lamar a dare il via alle esibizioni. Con un’incredibile scenografia ha infiammato letteralmente il palco, invaso da un muro di fiamme vive poste alle sue spalle e un ballerino come accompagnamento.
La conduzione di Katy Perry, tra musica e sociale
Katy Perry, padrona di casa di questa edizione, ha aperto lo show calandosi sul palco vestita da astronauta in un’atmosfera futuristica per riprendere il premio Man on the Moon.
La conduzione di Katy si è contraddistinta per l’ironia sagace ma anche una leggera vena polemica indirizzata alla politica del presidente Donald Trump.
Uno dei momenti più emozionanti in assoluto è stato sicuramente l’intervento della madre della giovane attivista uccisa a Charlottesville, durante una manifestazione antirazzista.
Il ricordo della figlia ha accompagnato l’annuncio dei vincitori della nuovissima categoria Migliore lotta contro il sistema.
Katy ha concluso la serata con l’esibizione del suo ultimo singolo Swich Swich, tratto dall’album Witness, dalla sommità di una gigantesca palla da basket.
Jared Leto ricorda Chester
Non poteva mancare il ricordo del cantante dei Linkin Park Chester Bennington, scomparso suicida nel luglio scorso, da parte di Jared Leto e Pink i quali hanno speso delle toccanti parole anche sull’importanza di chiedere aiuto ed essere solidali l’uno all’altro.
In particolare Jared Leto, prima di lanciare il video dell’esibizione dei Linkin Park ai VMA del 2010, ha dichiarato: «Quando penso a Chester, vedo il suo volto, sempre sorridente. Penso al suo cuore, penso a sua moglie e ai suoi sei bambini incredibili, penso agli amici della sua band, che erano davvero i suoi fratelli. Se conoscete là fuori qualcuno che pensa che non ci sia più speranza, ascoltatemi: non siete soli. Condividete i vostri pensieri, non arrendetevi».
Premi e performance
Tra le tante performance, un medley dei più grandi successi di Pink, il ritorno di Kesha, fino al duetto di Nicki Minaj con Katy Perry.
Proclamato migliore artista dell’anno il cantante britannico Ed Sheeran, mentre come migliore nuovo artista ha trionfato il giovane Khalid.
La grande assente della serata, a causa di impegni precedenti, risulta essere Taylor Swift, premiata insieme a Zayn per la miglior collaborazione tra artisti grazie al brano I Don’t Wanna Live Forever.
Presentato inoltre in anteprima mondiale il suo nuovo video Look what you made me do, che ha stupito per la sua presenza all’interno di una bara, raggiungendo in un’ora ben 500.00 visualizzazioni su YouTube.
Tutti i vincitori
- Artista dell’Anno: Ed Sheeran
- Video dell’Anno: Kendrick Lamar – “HUMBLE.”
- Miglior Collaborazione: Zayn & Taylor Swift – “I Don’t Wanna Live Forever
- Miglior video hip-hop: Kendrick Lamar – “HUMBLE.”
- Miglior artista emergente: Khalid
- Miglior voce contro il sistema: Logic ft. Damian Lemar Hudson – “Black SpiderMan”
The Hamilton Mixtape – “Immigrants (We Get the Job Done)”
Big Sean – “Light” (Def Jam)
Alessia Cara – “Scars To Your Beautiful”
Taboo ft. Shailene Woodley – “Stand Up / Stand N Rock #NoDAPL” John Legend – “Surefire” - Miglior video pop: Fifth Harmony ft. Gucci Mane – “Down”
- Miglior video dance: Zedd and Alessia Cara – “Stay”
- Miglior video rock: Twenty One Pilots – “Heavydirtysoul”
- Miglior fotografia: Kendrick Lamar – “HUMBLE.”
- Miglior regia: Kendrick Lamar – “HUMBLE.”
- Miglior direzione artistica: Kendrick Lamar – “HUMBLE.”
- Migliori effetti speciali: Kendrick Lamar – “HUMBLE.”
- Miglior coreografia: Kanye West – “Fade”
- Miglior montaggio: Young Thug — Wyclef Jean