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IOFORTUNATO: “il nuovo singolo Rosse di fumo è l’inizio di qualcosa in continua metamorfosi”

Da poche settimane è stato pubblicato “Rosse di fumo”, nuovo singolo del cantautore siciliano IOFORTUNATO estratto dall’album dal titolo“La Guarigione”. Per l’occasione abbiamo avuto il piacere di porgli qualche domanda su questa canzone e in generale sulla sua carriera. nuovo singolo IOFORTUNATO

La tua carriera è in attivo già da qualche anno, come si è evoluto il tuo progetto musicale? Quali sono state le tappe della tua carriera che ti hanno portato alla pubblicazione del tuo primo album? nuovo singolo IOFORTUNATO

Quando mi sono avvicinato alla musica l’ho fatto attraverso il pianoforte. Tra i 16 e i 25 anni, ho sempre composto dietro il piano e i synth in quasi tutte le band con cui ho suonato, le canzoni che scrivevo le tenevo quasi sempre per me. Successivamente, dopo la fine del progetto Cum Moenia, ho ricercato molto di più nella musica elettronica, nella sperimentazione, negli ascolti diversi da quelli fatti fino a quel momento.

Ho deciso di mettermi a nudo attraverso le canzoni relativamente tardi ed IOFORTUNATO è arrivato soltanto dopo la nascita di alcuni brani che riuscivano a darmi indietro vibrazioni nuove, un presagio diverso che poi si è concretizzato nell’entrare in studio con Roberto Cammarata. nuovo singolo IOFORTUNATO

Sempre in questi anni hai sperimentato con la musica anche insieme a delle band, com’è stato il passaggio alla carriera da solista? nuovo singolo IOFORTUNATO

È stato un passaggio molto graduale e successivo ad una presa di coscienza maturata nel tempo. Credo sia stato necessario, per tante ragioni,  una tra tutte, quella di esprimere e scrivere ciò che più mi rappresentava, quello in cui io riuscivo a riconoscermi completamente.

Raccontaci questo primo album, qual è il concept di questa uscita? nuovo singolo IOFORTUNATO

È un album nato in un periodo molto denso di cambiamenti e forse la mia “guarigione”è proprio figlia di tutti quei momenti messi insieme. Il concept è l’amore, da un lato minacciato, insicuro e impaurito, dall’altro semplicemente guarito, salvato e costantemente in movimento in un viaggio che attraversa la rabbia, la paura, la speranza.

Il tuo background è nella musica elettronica, anche se questo album possiamo definirlo più “pop” si sente il retaggio del tuo voler sperimentare coi suoni. C’è una dimensione sonora che ti rappresenta di più o continuerai a sperimentare?

Mi rivedrò sempre nella dimensione elettronica della musica, nell’incontro di quest’ultima con le parole, ma credo che cercherò di assecondare di più la “volontà” della canzone, sperimentando anche verso direzioni diverse. In questo periodo sto lavorando ad un brano nuovo ed inevitabilmente vengono fuori influenze diverse, maturate in questi anni in cui è nato “La guarigione”. Cerco sempre stimoli nuovi soprattutto nella lettura, per scorgere prospettive mancanti e forse mai considerate. Il processo di crescita di un’artista non può essere distaccato da quello umano, per cui la ricerca musicale, artistica, finisce sempre per aggiungere qualcosa in più nella vita, nella visione che si ha di questa.

Da poco è uscito il nuovo singolo “Rosse di fumo”, una canzone che esprime paura nei confronti delle relazioni perché, improvvisamente, potrebbero finire arrivando a un punto in cui le due persone arrivano a non riconoscersi più. Quanto di te c’è in questo brano, e come si inserisce nel tuo percorso artistico?

Rosse di fumo è forse il secondo brano che ho scritto, quando ancora non avevo idea del disco, per cui sta un po nella genesi del mio percorso artistico come IOFORTUNATO.

Cè moltissimo di me e di un momento specifico vissuto, dove ero attraversato da dubbi, incertezze, insicurezze e per la verità ho scritto questa canzone nel salotto di casa mia da solo dopo con una chitarra e molta frustrazione. Col tempo, riascoltandola, ho riflettuto su come alle volte alcune canzoni possono portare dentro storie passate, venute fuori inconsciamente, storie che non volevi ricordare ma che alla fine saltano fuori perché le porti dentro. È davvero un’analisi con se stessi e forse è anche per questo che scrivere non è mai semplice, è necessario mettere fuori quello che spesso si tende a non voler svelare, un pò per pudore, un pò per paura. Rosse di fumo è stato l’inizio di qualcosa che è ancora in continua metamorfosi, un costante cambiamento di cui provo a catturare i momenti.

Grazie a Musicaccia per lo spazio concesso e per la possibilità data nel poter parlare di questo viaggio. nuovo singolo IOFORTUNATO

A presto.

IOFORTUNATO.

 

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