Quest’anno Bruno Mars ha vinto tutto quello che si poteva vincere tra i premi più ambiti ai Grammy Awards, lasciando grandi nomi della musica internazionale a bocca asciutta. Polemiche Grammy Awards
Come in qualsiasi evento che si rispetti le polemiche sono sempre dietro l’angolo, questa volta c’è Mr. Bruno Mars al centro del mirino. Siamo sicuri che questo grande evento promotore di musica faccia bene il suo lavoro? Secondo Bon Iver no. Polemiche Grammy Awards
I premi che Bruno Mars ha portato a casa
Bruno ha vinto nelle categorie più ambite: Record of the Year per l’album 24K Magic, Song of the Year per il brano That’s What I Like, Album of the Year sempre per 24K Magic e infine nella categoria miglior performance R&B, miglior canzone R&B. Ha sorpassato tutti: Lorde, Kendrick Lamar e Jay-Z.
L’oggetto della polemica
Finché si è trattato della vincita dei premi diciamo che è andato tutto bene, ma il problema è nato quando i membri della Recording Academy hanno chiaramente detto testuali parole: “Peter Hernandez (il vero nome di Bruno Mars) e il suo disco sono la cosa migliore capitata alla musica nel 2017”.
Dopo queste parole Justin Vernon (Bon Iver) ha lanciato la provocazione via social “Sembra che i Grammy siano quella cosa di serio che i musicisti non dovrebbero prendere sul serio. Niente di personale contro Bruno Mars ma mi state prendendo per i fondelli”. Polemiche Grammy Awards
Sicuramente Justin Vernon sembra non essere un fan di Bruno Mars, ma forse non ha pensato che le premiazioni sarebbero potute andare peggio, avrebbe potuto vincere tutto Luis Fonsi con Despacito, dato che era stata nominata praticamente in tutte categorie. Per fortuna la Recording Academy ci ha risparmiato questa amarezza.
I Grammy non premiano la musica
Per chi ancora non l’avesse capito dopo 60 edizioni, i Grammy Awards non premiano davvero la buona musica. A nessuno della giuria interessa davvero analizzare quali sono stati davvero i brani migliori.
Non viene premiata l’originalità e lo sperimentalismo musicale, non vengono considerati i testi e i significati dei brani, conta solo quanto hanno venduto e per quanto tempo sono stati in classifica.
Negli ultimi anni purtroppo vendere tanto non è sinonimo di qualità e dobbiamo farcene una ragione. Durante le premiazioni capita che alcuni cantanti, album o brano siano relegati ai premi marginali che fanno tanto “contentino”. Polemiche Grammy Awards
Situazione che quest’anno è toccata a Kendrick Lamar, nominato nelle stesse categoria di Bruno Mars, che ha fatto terra bruciata nella categoria Rap ma, essendo rimasto chiuso nella categoria, non ha avuto il giusto riscontro mediatico.
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