Il Rockin 1000 è un’iniziativa mirata alla realizzazione di una performance collettiva. Ma non ad una semplice esibizione di gruppo; infatti, come dice il nome stesso, sul palco si esibiscono contemporaneamente più di 1000 persone. Rockin 1000
Accoglie musicisti italiani ma anche provenienti da altre nazioni come Canada, Messico, Inghilterra, Austria, Croazia, Bosnia e Germania.
2015 Romagna Calling the Foo Fighters Rockin 1000
La prima edizione del Rockin 1000 ha preso forma a Cesena nel tentativo di portare i Foo Fighters nella cittadina romagnola.
Nato da un’idea del quarantenne originario di Ravenna Fabio Zaffagnini, il Rockin 1000, partito come un’impresa epica, è riuscito nel suo obiettivo.
Infatti dopo mesi passati a cercare artisti (per un totale di 250 cantanti, 350 chitarristi, 150 bassisti, 250 batteristi) e fondi (40 mila euro necessari per coprire le spese dell’evento), il video appello è diventato virale.
Un migliaio di musicisti che suonano tutti insieme Learn to fly nel Parco Ippodromo di Cesena, effettivamente, non è cosa da poco. Guardare per credere. Rockin 1000
Il giorno dopo la band ha risposto “Ci vediamo presto”. E in effetti, qualche mese dopo, Dave Grohl e compagni sono volati in Emilia Romagna. Il 3 novembre 2015 i Foo Fighters si sono esibiti in un live destinato a rimanere unico; oltre 3 ore di concerto pensato specialmente per i Mille, i donatori e i volontari della performance di luglio – tutti presenti in sala; Dave Grohl ha definito il tutto a fucking revolution.
2016 That’s Live Rockin 1000
Ormai il format di Rockin 1000 era stato testato, funzionava, e invece di una sola canzone si poteva davvero fare un intero concerto rock a tutti gli effetti.
Zaffagnini c’è riuscito: il 25 luglio 2016 ha riempito lo stadio di Cesena con 14 mila persone paganti e 1140 musicisti tra violini, tastiere, batterie, chitarre e cornamuse.
17 pezzi allo Stadio Manuzzi. Laperformance viene immortalata su CD e Vinile.
L’obiettivo di That’s live era quello di far suonare per la prima volta 1000 musicisti in un vero e proprio concerto con una scaletta completa. Non più una sola canzone, un tributo a una band di fama mondiale, come nel 2015; la seconda edizione ha dato vita ad una immensa orchestra rock che si incontra e suona in nome dell’amore per la musica, realizzando una performance dall’impatto visivo e sonoro unico.
Hanno fatto un altro crowdfunding su Eppela e hanno raccolto 160 mila euro. Un grande aiuto è venuto anche dal presidente di Orogel, Bruno Pieraccini.
C’è chi è venuto dal Sud Africa per suonare a Rockin 1000. Persino Raoul Casadei ha partecipato. Fabio Zaffagnini ha voluto mandare un messaggio di pace: Stick together, no more conflicts and play rock’n’roll. Rockin 1000
2017 Rockin 1000 sul tetto d’Italia
Il 28 e il 29 Luglio ai piedi del monte Bianco (Val Veny), ci sarà un grande villaggio rock con proiezione di film, concerti, dj set, un karaoke per cantanti e uno per chitarristi, food truck & market, area kids, escursioni nella natura, aree relax e le esibizioni dei 1000. Avete capito bene LE esibizioni. Rockin 1000
Quest’anno il format è cambiato e la performance sarà doppia: notturna e diurna. In più il pubblico potrà partecipare anche alle prove.
Il tutto verrà ripreso dalle telecamere per realizzare un nuovo video ufficiale che verrà pubblicato su YouTube. Venerdì 28 luglio, il contenuto di punta è stato The Big Fire alto sei metri; ha visto i millini e il pubblico unirsi attorno al grande falò al tramonto e fino a tarda notte, i 1000 hanno suonato unplugged, senza cavi e senza microfoni: solo chitarre acustiche, percussioni e voci.
Attorno al grande falò in Val Veny. La prima notte di @rockin_1000 a @CourmayeurMontB. Domani sera il grande concerto! @mariagraziacanu pic.twitter.com/qKPvI2OeOw
— Tgr Rai VdA (@tgrvda) 28 luglio 2017
Nella stessa giornata si è svolto il 1000 Rotation Stage: i mille si alterneranno in un palco tutto per loro per suonare i propri brani o cover di altre band, in un live dietro l’altro.
Sabato 29 luglio sarà il momento apice del Summer Camp, con il Medley Experience: 3 medley, uno più incisivo dell’altro, in un concentrato di oltre 15 brani indimenticabili, selezionati tra i riff e i ritornelli più emblematici della Storia del Rock.
Anche in questo caso le prove saranno aperte al pubblico. Al termine della performance, la torretta del direttore d’orchestra si trasforma per ospitare la D-J Night: una postazione a base di musica rock realizzata con la collaborazione di Radio DEEJAY, main media partner di Rockin 1000 Summer Camp.
1200 anime, un solo cuore Rockin 1000
Quest’anno hanno battuto un altro record; sono arrivati a 1200 musicisti, la più grande band di sempre. Tanti i musicisti stranieri che provengono soprattutto da Francia (18); Germania (16); Spagna (9); Turchia (6) e Svizzera (6). Ma anche da San Marino; Austria; Ungheria; Inghilterra; Stati Uniti; Grecia; Polonia; Canada; Croazia; Ucraina; Belgio; Russia; Ecuador; Mexico; India; Slovacchia; Iran; Giamaica; Irlanda; Malta; Libano; Bosnia & Herzegovina; Egitto; Israele; Norvegi; Repubblica Ceca; Bangladesh; Romania; Brasile, Cina e Filippine.
A consolidare il concetto di trasversalità – Rockin 1000 accoglie tutti, dai giovani musicisti ai professionisti più esperti, già acclamati dal mondo della musica – arriva la conferma di Davide Luca Civaschi, meglio conosciuto con il nome d’arte Cesareo, chitarrista e compositore, membro del gruppo Elio e le Storie Tese, che dopo l’esperienza fatta nel 2016, ha deciso di non perdere questa nuova edizione immersa nella natura.
Lui è Giovanni, ha 8 anni, é il più giovane di @rockin_1000 e mi ha detto che la musica le sente nel cuore. pic.twitter.com/PGQDBiaU79
— Federico Taddia (@FedericoTaddia) 28 luglio 2017
Dopo aver diretto l’Orchestra dell’Arena di Verona e l’Orchestra del Festival di Sanremo, a guidare i 1000, con la sua bacchetta e un grande ascendente sui musicisti, sarà ancora una volta il Maestro Marco Sabiu, produttore musicale, arrangiatore e direttore d’orchestra.