La giovane band Simple Mood si presenta con Musica Nera, extended play che permette di saggiare le qualità artistiche e compositive del sodalizio partenopeo.
Simple mood canzoni
La loro storia
Nella provincia vesuviana c’è spazio per un approccio alla musica semplice, diretto e trasparente nei confronti dell’ascoltatore:
Raffaele Cerella (voce e testi) e Luigi Merone (chitarre e composizioni musicali) firmano cinque brani che gravitano nell’universo R’n’B, cantato in italiano in continuo bilico fra approccio acustico ed attitudine in elettrico che il gruppo non nasconde.
Nasce tutto dalla comune passione per Eric Clapton, Otis Redding e Jimi Hendrix: Simple mood canzoni
dopo esperienze artistiche e progetti eterogenei, la direzione di Cerella&Merone si accomuna sulla necessità di un ritorno a suoni privi di artifizi, capaci di trasmettere carisma e mordente fin dal primo impatto uditivo.
Nasce così il progetto Simple Mood, che a cavallo fra il 2016 ed il 2017 vive una stagione creativa florida, confluita nelle studio sessions presso l’NMG Studio di Palestrina (ROMA), dove fra incontri con musicisti e fitte registrazioni si concretizza l’EP Musica Nera.
Il titolo è scelto per marcare la vicinanza alle radici del genere e per descrivere quanta passione viscerale, cruda ed a tratti drammatica si può provare per una delle grandi arti, ossia la musica.
La copertina è una libera rielaborazione ispirata a Mimmo Rotella, visionario precursore della pop art abituato ad esprimersi attraverso la manipolazione dei manifesti commerciali nei decenni passati:
a custodire il disco, un muro d’ambiente urbano dove su alcuni posters strappati aleggia il nome del gruppo ed il titolo del primo capitolo discografico.
Semplicemente.
In pieno stile Simple Mood.
Cosa ne pensiamo?
Il vero pezzo forte dei Simple mood è l’uso della chitarra in accordo totale con la voce. Simple mood canzoni
Nonostante possano avere due direzioni completamente opposte, Voce e musica si appoggiano perfettamente l’una all’altra per un sound davvero dei migliori.
I cori, i virtuosismi vocali, le strofe sono perfettamente integrate e non potrebbero essere diverse:
bilanciate al limite tra il sofisticato e un gusto ineccepibile.
E proprio come la copertina, vanno scoperti: pezzo per pezzo si abbandonano al loro stile principale, abituando l’ascoltatore al loro genere e al loro mondo.
Uno spettacolo per le orecchie e per la mente che ascoltandoli immagina, sogna e si perde completamente nel vortice tra voce e giri melodici della chitarra.
La collaborazione con Ugo Crepa è ben studiata e il rap si unisce con una voce profonda alle parti alte cantate dai Simple Mood in una fusione che arricchisce l’intero pezzo.
Da ascoltare, subito dopo l’intero cd.
Questa la pagina facebook della band
Simple mood canzoni
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