Simply Red: ecco il nuovo album “Blue Eyed Soul”

Il ritorno dei Simply Red Simply Red nuovo singolo

I Simply Red sembravano aver deciso di chiudere i battenti, e dedicarsi alla vita solitaria da musicisti. Con la pubblicazione di “Stay” (2007), tra gli ultimi  album di inediti, e il loro scioglimento avvenuto 2010, nessuno poteva pensare ad un riconciliamento “felice”. Mike Hucknall però rimette insieme la band, in maniera “quasi” inaspettata. Ora, c’è chi potrebbe considerare la band inglese un vero e proprio gruppo, ma ci sono molti che pensano ai Simply Red come un riflesso di Mike Hucknall, ed anche se questo giudizio è comune un po a tutti, il frontman decide di fare un nuovo passo avanti.Simply Red nuovo singolo

Da “Big Love” a “Blue Eyed Soul”

Nel 2015  “Big Love”, un album, di discreta fattura, nel quale è possibile ritrovare tutte le peculiarità che hanno fatto le fortune di questo marchio attivo dall’ormai lontano 1985. Un disco di ‘Blue Eyed Soul’, ovvero di soul bianco, di soul cantato dai bianchi. Arrivando ad oggi, il nuovo album “Blue Eyed Soul”  è il titolo scelto da Mick – che ha scritto tutte le dieci canzoni del disco – per tornare con i Simply Red sul mercato discografico.

L’apertura di ascolto è appannaggio del primo singolo estratto dall’album, “Thinking of You”. Brano grintoso, dalla forte connotazione funky che frequenta i quartieri cari agli Earth Wind and Fire. La seguente “Sweet Child”, complice una sezione d’archi, abbassa di molto i giri del motore e fa sì che l’atmosfera si faccia più romantica, facendo il paio con “Take a Good Look”. “Complete Love”, per avere un termine di paragone, avrebbe potuto trovare posto nella colonna sonora di “The Commitments”.

La musica che non ha età

In tutti i brani Mick Hucknall si sente eccome, e la sua voce si fa forte, e i brani raggiungono un ottimo equilibrio tra testo e musica. Le canzoni non superano i tre minuti e mezzo e, rispetto al classico repertorio dei Simply Red, propongono dei suoni un poco più sporchi e meno patinati. Un disco più funky che soul, più sbilanciato negli anni Settanta, piuttosto che nei Sessanta.

Hucknall aveva dichiarato, a proposito di “Blue Eyed Soul”:

“In questa fase della mia carriera, avrei potuto fare uno di quegli album oscuri e riflessivi che ripercorrono la mia vita e tutto quel genere di cose che le persone tendono a fare ad una certa età. Ma volevo fare qualcosa di incisivo. Ho voglia di divertirmi.”

I Simply Red hanno proprio intenzione di non andare in pensione, e sembrano essere ritornati in pista in maniera dignitosa. Anche se il peso dell’età si fa sentire, possiamo aspettarci altri nuovi dischi dalla band di Mick Hucknall.

Tracklist

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