Carisma, unicità e talento. Una gran voce che si estende per quasi quattro ottave. Folti baffi e capelli gellati. Canottiere attillate che fanno mostra del bicipite quando alza il pugno verso il cielo. Questo l’identikit di un’icona del rock. La grandezza di Freddie Mercury, frontman dei Queen, è talmente lapalissiana che ricordarlo è forse superfluo. Un leader semplicemente inimitabile, eppure c’è un artista siciliano che da anni e anni lo imita. E ci riesce anche molto bene. Il suo nome è Sonny Ensabella, che nel 2006 ha fondato Queen Mania, la tribute band più celebre e apprezzata dai fan della band di We Are The Champions. Ma non solo Queen: l’eclettico performer si racconta, dagli anni della gavetta all’ammirazione per Freddie Mercury. Sonny Ensabella Queen
Dalla radio al teatro
Prima ancora di approdare alla felice esperienza di Queen Mania, Sonny Ensabella si è formato abbracciando le forme di spettacolo più disparate: dall’animazione turistica all’attività radiofonica, dal cabaret al piano bar. Tutte queste esperienze hanno lasciato un segno, ma una in particolare, racconta Ensabella, ha influito in maniera decisiva sulla sua formazione: «Il teatro mi ha insegnato a stare sul palco e guardare in faccia il pubblico». Il cantante, infatti, ha studiato presso l’accademia di arte drammatica “Carmen Flachi”, recitando testi di Pirandello e De Filippo. «Consiglirei a tutti di fare teatro – riferisce – per imparare a stare in mezzo alla gente e ad affrontare la timidezza e l’insicurezza. Alla fine, tutto è teatro: che sia cabaret o che sia musica. Indossi una maschera, o forse dovrei dire che la togli».
Dal teatro ai grandi palcoscenici
Contestualmente alle esperienze nel mondo dello spettacolo, maturava sempre di più la passione di Sonny per Freddie Mercury. Una passione nata già nell’adolescenza: «Nel 1989 uscì l’album The Miracle, il ritorno dei Queen dopo tre anni di silenzio. Sbucò fuori questo Freddie più maturo e assai dimagrito a causa della malattia. Rimasi folgorato. Fu dopo la morte che la passione si fece più accentuata e decisi di fargli la promessa che l’avrei omaggiato, perché lo meritava». Amici e parenti gli avevano sempre fatto notare una certa somiglianza fisica e vocale con il leader dei Queen. Poi, racconta il performer: «Quando iniziai a fare l’animatore iniziai a proporre le canzoni dei Queen ed avere un buon riscontro di pubblico. Non erano più solo gli amici a dirmi che somigliavo a Freddie. Finché, nel 2006, iniziammo Queen Mania».
La persona e il personaggio
La somiglianza con Freddie Mercury si è insomma trasformata in una professione per Sonny Ensabella. Una somiglianza che, tuttavia, non è soltanto frutto della generosità di Madre Natura: «Dietro c’è uno studio della tecnica vocale e delle movenze di Freddie, ma è stata soprattutto l’esperienza ad aiutarmi. Faccio live da quasi vent’anni, così col tempo ho acquisito certi suoni e certi colori. E poi c’è la passione, che nutro da quando ero bambino, cioè dalla metà degli anni ‘80». Ma il ruolo di Freddie Mercury nostrano, com’è facile immaginare, può stare stretto: «All’inizio mi poteva succedere di sentirmi inghiottito dal personaggio, perché facevo, più che altro, il sosia. D’altronde, era il periodo in cui esplodeva la moda delle tribute band. Avevo un altro modo di rendere omaggio a Freddie. Oggi, invece, cerco di fare un tributo più personale. Cerco di fare capire che dietro c’è un interprete. Anche perché, suonando con grandi nomi, devi cercare di essere più professionale e meno da villaggio turistico».
Queen Mania e la Sicilia Sonny Ensabella Queen
Lo scorso 17 agosto la città di Noto si è accesa con la scoppiettante esibizione di Queen Mania. In due decenni di tour europei e collaborazioni prestigiose – tra cui Enrico Ruggeri e Katia Ricciarelli – per Queen Mania è stata solo la seconda volta in Sicilia. E, sostiene Sonny, è stata una tappa memorabile: «Il centro di Noto è una location mozzafiato e vedere la scalinata della Cattedrale piena di persone mi ha riempito di gioia». A sentirlo parlare, pare che l’accento della sua città di origine, Enna, sia sparito, ma resta vivissimo l’orgoglio siciliano di un performer che ha girato l’Europa in lungo e in largo. Sonny Ensabella Queen
I prossimi eventi Sonny Ensabella Queen
Curiosi di ascoltare dal vivo la voce di Sonny Ensabella? Se vi siete persi il concerto tenutosi a Noto lo scorso 17 agosto, non preoccupatevi. Siete ancora in tempo per vedere i Queen Mania esibirsi sul palco. Ancora tre date italiane sono in programma per la prima metà di settembre. Il primo del mese, la band sarà a Zelarino, località situata nella città di Venezia. Poi, il 5 settembre, i Queen Mania si esibiranno a Casirate, nei pressi di Bergamo. Quattro giorni dopo, la band ravviverà il silenzioso paesaggio di Soarza, frazione di Villanova sull’Arda, vicino Piacenza. L’anno venturo si aprirà con una tappa al Teatro di Varese,