David Bowie – 50 anni fa usciva Space Oddity

Una nuova esplorazione dello spaziospace oddity anniversario

Luglio 1969: viene pubblicato un brano destinato a lasciare il segno nella storia della musica rock internazionale.space oddity anniversario

Il cantante David Bowie incide e rilascia “Space Oddity”, canzone affetta dalla cosìddetta “febbre dello spazio” che si respirava negli anni ’60 e ’70.

In concomitanza con le avventure lunari di Neil Armstrong e del Programma Apollo, il grande pubblico vive ed ascolta anche le avventure di Major Tom, nome in codice dell’astronauta immaginato da Bowie, e della sua breve e misteriosa “odissea nello spazio”.space oddity anniversario

Non a caso, Bowie stesso ha ammesso di essere stato fortemente ispirato dal film di Stanley Kubrick “2001 – Odissea nello spazio”.

A proposito del suo rapporto con l’opera di Kubrick, il cantante dichiarò:

“Molti film mi hanno profondamente impressionato negli anni sessanta e uno dei più importanti è stato “2001 – Odissea nello Spazio” Lo collegavo al senso di isolamento. Questo e diversi altri elementi modellarono molte delle mie performance, e forse hanno predetto il mio stile di vita negli anni settanta.”

Il successo indiscusso

E’ subito un incredibile successo: oltre ad aver raggiunto i primi posti della classifica inglese più volte, detiene, tutt’oggi, il primato di 45 giri di Bowie più venduto nel Regno Unito.

Ma la fama del brano non si limita solo all’Inghilterra:
In italia, solo due anni dopo, David Bowie canterà anche un’improbabile versione in italiano del brano.space oddity anniversario

Il testo, tuttavia, non attinente a quello originale, è stato scritto dal celebre paroliere Mogol.

Space Oddity, inoltre, influenzerà direttamente anche molti brani della musica italiana.

Per citare solo alcuni esempi, “Se” di Nino Buonocore (famosa per essere la sigla del telefilm cult “l’uomo da sei milioni di dollari”) e “Help Me” dei Dik Dik.space oddity anniversario

Space Oddity oltre la musica

Molti artisti, anche esterni al campo della musica, non hanno potuto fare a meno di rendere omaggio al capolavoro del musicista inglese.

Space Oddity diviene colonna sonora di diverse produzioni cinematografiche, come I sogni segreti di Walterm Mitty (Ben Stiller, 2013) e il recente film di Luc Besson, Valerian.

Dalla cosìddetta “settima arte” al mondo dei videogiochi il passo è molto breve.

Infatti, i videogiocatori di tutto il mondo hanno potuto apprezzare il brano di Bowie in ben due videogames: il criticato Call of Duty: Infinite Warfare e Alan Wake.

Infine, in tempi più recenti, forse il migliore omaggio al brano è stato donato da Chris Hadfield, astronauta canadese, che intonò la canzone a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
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