“The Christmas Present” è meglio di Bublé, e Robbie Williams lo sa bene

Un grande regalo di NataleTracklist Natale Williams Robbie

Usciva diverso tempo fa uno dei dischi più belli del periodo di Natale, anche se la sua anima non corrispondeva esattamente al periodo delle festività.  Robbie Williams diede una rispolverata allo swing, studiando per bene le opere di Sinatra, partorendo quasi 18 anni fa, una comoda rilettura di quel genere che sembrava essersi sbiadito per le major discografiche. Per il natale 2019 arriva “The Christmas Present”, il suo 12° disco di studio e il suo primo album di Natale – che per molti versi è la logica prosecuzione di quel progetti (che già nel 2013 ebbe un seguito: “Swings Both Ways”): suono retrò, riscoperta del passato musicale e un occhio al presente.Tracklist Natale Williams Robbie

Williams Scrooge

La voce che girava era che Robbie Williams volesse entrare in competizione con chi dello swing ne aveva fatto il suo pane quotidiano, ma ancora di più con le sue canzoni Natalizie, ovvero Michael Bublé. Un progetto degno della concorrenza? Questo disco ha il suo carattere: prende il “concept” dal  “Canto di Natale”  di Charles Dickens e lo fa suo.

Williams è Scrooge in copertina, e il disco è diviso tra il natale passato e il natale futuro. classici che più classici non si può, nei suono e/o nelle canzoni, da “Winter Wonderland” a sLet It Snow! dLet It Snow! Let It Snow!”, tanti duetti e canzoni originali. Sono presenti  tra gli altri, Rod Stewart (bello il duetto su “Fairytale”, che rimanda ai Pogues non solo nel titolo), Bryan Adams, Jamie Cullum, il pugile Tyson Fury e il padre dell’artista Peter Conway. Il mix funziona bene e le 28 track non spaventano. Un perfetto album natalizio, godibile e che ha del “calore” da vendere.

TRACKLIST

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