Nella Giornata Internazionale della donna, ricorrente secondo tradizione ogni 8 marzo, milioni di ragazze, donne, fidanzate, mogli e madri si abbracciano contro il veleno sociale perpetrato con prepotenza da chi ha sempre frainteso il significato della parola ” amare”. violenza donne
Il fenomeno della violenza di genere ( o violenza sulle donne, in base a una terminologia più classica) è tra gli oltraggi più brutali contro i diritti umani. violenza donne
Il mostro urla e colpisce in molti modi: minacce, vessazioni fisiche e psicologiche, stalking, stupri, uxoricidi premeditati o non.
Altri modi per umiliare la partner sono il controllo assoluto del denaro per impedire di gestire una vita lavorativa fuori dalle mura domestiche e i ricatti sessuali.
A partire dagli anni ’70 fiorì il femminismo occidentale, sostenuto da numerosi movimenti femminili per combattere la violenza di genere e sovvertire l’ opprimente ordine patriarcale, sorretto dalla figura del padre/marito-padrone.
Donne in musica: note e parole a favore del coraggio violenza donne
Il panorama discografico italiano e internazionale ha dato voce a vere guerriere, decise a combattere la causa invitando le vittime a reagire senza paura.
Noi di Musicaccia abbiamo scelto tre grandi esempi affermati del pop che, con determinazione, hanno denunciato la viltà degli abusi commessi da piccoli uomini.
Fiorella Mannoia – Nessuna Conseguenza
” E invece pensa, nessuna conseguenza. Di te so stare senza, non sei necessario alla mia sopravvivenza”, canta Fiorella Mannoia nella seconda traccia dell’album ” Combattente“, dal titolo ” Nessuna conseguenza“.
Nata dalla penna di Federica Abate, la canzone racconta una storia difficile di violenza psicologica a svantaggio delle donne e della possibilità di superarla e di essere libere dal dramma.
Gianna Nannini – Mai per amore
È il quarto singolo estratto dall’album “Io e te”, pubblicato nel 2011.
Il testo, diretto e suggestivo, fa riflettere sul reale pericolo delle violenze domestiche, spesso taciute da chi le subisce.
Christina Aguilera – Oh Mother
Storia realmente vissuta quella narrata da Christina Aguilera nel brano “Oh Mother”, pubblicato nel 2006 per l’album “Back To Basics“.
La ballad R&B mette in luce il tormentato passato di Christina, fatto di abusi e maltrattamenti compiuti dal padre, il militare Fausto Aguilera ai danni della stessa cantante, della madre e della sorella Rachel.
La tragedia agli occhi degli uomini
L’universo maschile non comprende soltanto perfidi aguzzini in cerca di potere e appagamento.
Ermal Meta, cantautore e musicista di grande successo negli ultimi anni, è la prova adeguata al contesto.
Il singolo pop rock ” Vietato Morire“, con cui Ermal ha partecipato al Festival di Sanremo 2017, è dedicato alla madre, vittima delle prevaricazioni del marito, e al suo coraggio: per lasciarsi il difficile passato alle spalle, si trasferì in Italia con i suoi tre figli.
“La canzone parla della necessità di disobbedire alla violenza, perché essa genera solitudine e la solitudine porta a morire dentro, in qualche modo. Porta dentro un messaggio che avevo voglia di condividere. Non è una canzone che parla di violenza ma di disobbedienza alla violenza.”
Nel giorno dedicato alla celebrazione delle donne, riflettiamo tutti sulla questione in merito e diciamo basta alla devastazione morale che si ritrovano a patire immeritatamente.
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